Escursione “Monte Maiori” Guspini (SU)

escursione Sa Spindula  - Monte Arcosu
escursione monte maiori

L'associazione Sulciscammina per domenica 02\04\2023 propone una escursione Monte Maiori nel territorio del comune di Guspini aperta ai soci e ad ospiti simpatizzanti

Escursione Monte Maiori nel territorio del comune Guspini

Percorso gratuito (solo assicurazione)

Viabilità per le macchine buona, si arriva al punto di partenza tutto in asfalto
Distanza Km 10 circa
Difficoltà EA (Escursionisti Allenati)
Dislivello 650 m. sia in salita che in discesa
Percorso ad bastone
Tempo di percorenza 0re 6,5 circa esclusa pausa pranzo
Guide Corrado Re e Maria Elena Vincis preparatori della pre-escursione; collaboreranno tutti gli accompagnatori turistici presenti
Interessi prevalenti Ambientali, Paesaggistici, Faunistici

Escursione nel territorio del comune di Guspini e precisamente MonteMaiori

Previo controllo dell’equipaggiamento dei partecipanti alle 09.00 inizieremo il percorso seguendo la strada che ci ha portato al parcheggio fino ad incrociare il vero e proprio inizio del sentiero che si trova sulla sinistra cento metri circa del superamento di quello che in inverno risulta essere il corso di un ruscello. Si procede prendendo come riferimento “Punta Pubusinu” camminando in un sentiero, quasi sicuramente un tempo utilizzato da carri, in mezzo a macchia mediterranea e radica in fiore, sentiero condiviso dai cinghiali che hanno lasciato evidenti tracce di zoccoli al loro passaggio. La salita prosegue morbida ma costante per circa un’ora e venti minuti e il tracciato, per buoni tratti ben evidente, a volte è quasi completamente nascosto dal Cistus Monspeliensis (in volgare Sardo “Murdegu”).
Si continua camminando nel letto del fiume che in fase di prima preescursione forniva un bello spettacolo con qualche cascatella ma che oramai risulta asciutto.
Si percorre poi un tratto di cammino in un canalone, che per una decina di minuti ci concede una pausa dalla salita, fino a raggiungere un punto in cui delle conformazioni rocciose formano una specie di cinta muraria con tanto di torre.
Dopo un altro tratto, sempre in salita, arriveremo in un punto dove la vista può spaziare dal Sarrabus sino alla Costa Verde con lo scorcio del Monte Arcuentu: in questo punto si incrocia il sentiero che proprio da Monte Arcuentu sale fino alla cima di Monte Maiori. Da qui, chi vuole, potrà fare una piccola deviazione per poter percorrere un breve tratto di tale sentiero per raggiungere un punto di osservazione suggestivo sulla vallata che ospita falchi, cervi sardi e, naturalmente, cinghiali. Si riprende il cammino essendo oramai a ridosso dell’ultimo scollinamento che precede poi la vera e propria salita alla meta. Già da qui si comincia ad intravedere lateralmente il traguardo dell’escursione momte Maiori: di origine vulcanica, il monte è formato da basalto che presenta una profonda spaccatura visibile sul lato che ammireremo camminando lungo il costone.
Su questo tratto il cammino procede su sentiero non proprio esposto ma con discreta pendenza laterale che necessita di particolare attenzione nel procedere e che offre un bell’effetto di eco.
Saltato un muretto a secco si inizia la “scalata” al Maiori. Da questo punto la camminata sarà un po’ impegnativa in quanto alcune rocce sono instabili e il terreno è accidentato e il sentiero in pendenza laterale impegnativa: niente di impossibile e che non si sia già presentato in altre escursioni di pari difficoltà.
Il cammino prosegue poi nel sottobosco che offre appigli per la salita e che nasconde una conformazione rocciosa simile ad una caverna: sicuramente ottimo riparo dal caldo nel periodo estivo visto il “buio” presente anche in pieno giorno.
Ancora una trentina di metri di dislivello e raggiungeremo quello che sarà il luogo dove pranzeremo. Questo è anche il punto dal quale si potrebbe proseguire la salita alla vetta del Monte Maiori, forse a spanna ancora trenta metri di dislivello, ma, vista la difficoltà che ci si è presentata già nei primi metri, si è valutato che non era il caso di proseguire per motivi di sicurezza. Ci “accontenteremo” di spostarci leggermente dalla zona del pranzo per poter comunque ammirare la conformazione rocciosa dal lato opposto che abbiamo visto precedentemente durante la fase di avvicinamento.
Si riprende poi il percorso a ritroso e, arrivati al punto di inizio del tracciato si propone di allungarci fino al villaggio nuragico di Monte Maiori (300 metri circa). Visitato il sito si rientra alle macchine.
Prima di rientrare, per chi lo volesse, si propone la visita del Birrificio Quattro Mori di Montevecchio a cinque minuti di macchina: qui, oltre a poter gustare una buona birra artigianale, si può seguire la spiegazione su come si realizza la birra seguita dalla visita dell’impianto di produzione: la visita è soggetta all’unico vincolo di raggiungere il locale entro le 17.00. Il costo è di € 6,00 comprensivo di assaggio di birra alla spina da 0,20 cl.

Gallery

Scarica il resoconto dell'escursione