DESCRIZIONE

Ci inoltreremo in una carrareccia un po’ malmessa ma percorribile e dopo aver attraversato un traforo artificiale, residuo dell’attività mineraria arriveremo ad una discarica di miniera. Seguendo un sentiero poco tracciato saliremo il pendio della discarica fino ad arrivare ad una vecchia strada sterrata usata per il trasporto del minerale, la percorreremo per circa 1 Km in direzione del canale di Matoppa. Giunti all’abbeveratoio per animali inizieremo la salita lungo il canale per 1.5 Km con dislivello di 250 m. circa fino a raggiungere un piccolo pianoro chiamato Is Argiolas. Durante questo tragitto avremo modo di ammirare la la splendida valle che dà verso il mare con lo sfondo a tratti del Pan di Zucchero. Proseguiremo sempre in salita fino ad arrivare alla sommità del monte S’Ega Sorgiu da dove da una parte si vede il mare e dall’altra la catena montuosa del Marganai. Camminando cresta cresta dopo una ripida discesa arriveremo al Pozzo S acro di Genna Mustazzu. Di poi proseguiremo verso una sorgente dove è prevista la pausa pranzo.
Ore 14:00 ripartenza in direzione della chiesetta bizantina di San Pietro. Di poi si risale con destinazione Monte San Pietro dove si trovano i resti dell’omonimo nuraghe. Dalla sommità del monte sarà possibile godere di una vista mozzafiato sul golfo del leone con le isole di Sant’Antioco e San Pietro. Per il rientro percorreremo il canalone di Cuccu Aspu con i resti dell’omonima miniera e vista sul mare.
Ore 16:30 fine escursione